Schiena curva, lento l’incedere nel buio della notte umida, al guinzaglio un piccolo meticcio lo trainava per le vie. Il volto fisso sul marciapiede, individuava possibili ostacoli per i suoi piedi sbadati. Le gambe incerte faticavano mentre le zampette tozze trotterellavano senza sforzo alcuno.
I fari di una macchina rischiararono per un attimo la loro via ed entrambi si voltarono, chi per curiostià chi per abitudine. L’auto li sorpassò e il breve chiarore che li aveva puntati li lasciò nuovamente al buio.
Avvolti nelle tenebre ripresero il loro lento passeggiare.