Si staccò perché s’era fatto il suo tempo.
E volteggiando, rossa, accesa come il sole quando tocca il mare, finì per posarsi ai miei piedi, come petali dinanzi ad una sposa.
Posted in Random, tagged autunno, foglia, immagini, mare, petali, posarsi, random, rosa, rossa, sole, staccarsi, tramonto, volteggiare on dicembre 13| Leave a Comment »
Si staccò perché s’era fatto il suo tempo.
E volteggiando, rossa, accesa come il sole quando tocca il mare, finì per posarsi ai miei piedi, come petali dinanzi ad una sposa.
Posted in Spezzone, tagged caldo, discriminazione, immagini, mare, pomeriggio, sole, spezzone, spiaggia, vento on novembre 3| Leave a Comment »
Mi schiaffeggiava con il suo tepore ma non me la prendevo. Restavo in attesa della prossima raffica perché era l’unico modo per resistere al caldo afoso di quei giorni. Giorni tormentati anche dal clima politico e sociale. Un pomeriggio in spiaggia, sotto il sole d’agosto, era una delle poche libertà che ancora ci restavano. Davanti alla furia del mare e del vento eravamo tutti uguali.
Ma lo saremo stati ancora per poco.
Posted in Random, tagged ammirare, bellezza, cielo, immagini, mare, occhi, otri, random, riempire, rosso, serenità, sprofondare, tramonto on ottobre 6| Leave a Comment »
Mi riempio gli occhi di questa bellezza
come d’acqua le otri.
Sul finire della giornata ammiro stanca questo cielo tingersi di rosso
nel momento in cui il sole sprofonda dentro il mare.
Posted in Random, tagged asfalto, bolla, mare, melodia, parole, passi, pensieri, promesse, radio, random, universo parallelo, volume on marzo 7| Leave a Comment »
Alzo il volume della radio quel tanto che basta per non sentire più i miei passi sull’asfalto
ed immergermi nella bolla della melodia che fluisce tra i pensieri.
Posted in Random, tagged acque, cielo, idee, immagini, litorale, mare, random, sabbia, strada, via lattea on settembre 29| Leave a Comment »
La strada costeggiava il litorale in tutta la sua lunghezza.
Sabbia rovente bianca come la via che sta nel cielo
scendeva fino alle acque cristalline del mare.
Posted in Spezzone, tagged acqua, cielo, ciglia, distanze, freddo, mare, mondo, pelle, polmoni, salsedine, sole, spezzone, vita on febbraio 22| 5 Comments »
Spirava dal mare. Sostenuto e freddo.
Inspirai la salsedine a pieni polmoni. Bastò un attimo per ritrovarmi in un’altra epoca, un altro mondo, una vita fa.
Un altro me, una lei che lei lo sarebbe stata ancora.
Mi perdevo a fissare le gocce d’acqua che si asciugavano sulla sua pelle scottata dal sole. Mi perdevo tra le ciglia scure dei suoi occhi chiusi per ripararsi dal dolore della luce del mezzogiorno. Mi persi. In quel mare, sotto quel cielo, accanto a lei.
Mondi ora ci dividono.
Distanze ci separano.
Vite che non ci appartengono più.
Posted in Random, tagged dolore, frasi, mare, onda, parole, random on settembre 21| Leave a Comment »
Posted in Spezzone, tagged baule, cavallette, cielo, coscienza, dolore, estate, futuro, mare, nuvole, pelle, pensieri, pensiero, serenità, sole, spezzone on Maggio 4| Leave a Comment »
In un giorno di sole di fine estate, che scalda ancora la pelle, sotto un cielo azzurro striato di nuvole dal bianco vivace, ritrovava a poco a poco la serenità di un tempo.
Non avrebbe dimenticato; avrebbe messo via quel doloroso pensiero, insistente quanto il frinire delle cavallette nelle sere al mare; l’avrebbe riposto sul fondo del baule della coscienza, tra vestiti e guanti dimessi.
L’avrebbe lasciato lì mentre lei sarebbe andata avanti, verso un nuovo futuro.
Posted in Random, tagged idee, mare, onde, pensieri, random, sciabordio, scogli on marzo 2| Leave a Comment »
Il rumore del mare , con lo sciabordio delle sue onde contro gli scogli appena al di fuori della sua linea, sovrasta i pensieri e tutto avvolge.
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