Non mi era mai successo
che un sapore accendesse
improvviso
il ricordo di un profumo.
Posted in Random, tagged accendere, improvvisamente, madelaine, parole, parole parole, profumo, random, ricordo, sapore, zia Anna on marzo 16| Leave a Comment »
Non mi era mai successo
che un sapore accendesse
improvviso
il ricordo di un profumo.
Posted in Spezzone, tagged avvolgente, camomilla, immagini, musica, pensare, pensieri, porta, profumo, sentiero, spezzone, suono on aprile 28| Leave a Comment »
Era a metà del sentiero, musica sparata nelle orecchie e pensieri in continuo turbine nella testa.
A malapena guardava dove metteva i piedi, tanto era concentrato.
Avanzò ancora di qualche metro e nella calma della giornata estiva un profumo di camomilla inaspettato e assordante, lo svegliò di soprassalto come una porta che sbatte mentre stai dormendo.
Posted in Random, tagged argentata, idee, luna, notte, parole, pensieri, pensieri sparsi, profumo, random, stelle on dicembre 30| Leave a Comment »
Posted in Random, tagged ansia, braccia, camicia, cuore spezzato, occhi, porto, profumo, random, tristezza, volto on gennaio 3| Leave a Comment »
Ad occhi chiusi avvicino la tua camicia al mio volto e inspiro a fondo, cercando le ultime molecole del tuo profumo; e mi chiedo se ora sei con lei, se tra le sue braccia hai trovato il porto sicuro che andavi cercando.
Posted in Random, tagged azzurro, erba, gocce, nuvole, pioggia, profumo, random, sole, specchio, squarcio, tempesta, temporale on novembre 17| 4 Comments »
Eri il riflesso del sole che si specchia nelle gocce di pioggia dopo il temporale,
eri il profumo di erba bagnata al cessar della tempesta,
lo squarcio di azzurro tra le ultime nuvole grigie.
Posted in Spezzone, tagged abbracciare, cielo, colori, gelsomino, mani, mare, morte, partire, profumo, sera, sole, spezzone, stringere, tonalità, tramonto, umidità, viaggio, vita on agosto 7| 2 Comments »
Nell’umidità della sera, avvolta dal profumo delicato del gelsomino, mi accorgo appena del tuo respiro alle mie spalle, persa come sono nel calar del sole dietro le villette.
Come cambia tonalità quel tratto di cielo!
Dapprima è vivo e giocoso, poi piano piano si rilassa in un rosa confetto, che a sua volta si tuffa in un arancione, un albicocca, per poi affogare con dolcezza in un misto di turchese verdastro, come se calasse il mare al posto del giorno.
E infine si veste di violetto quando tu posi le tue mani sulle mia spalle e finisci per stringermi, come se non fossi mai stata lì, come se non dovessi restarci ancora per molto.
Come se stessi per partire per uno di quei viaggi senza ritorno.
– Ancora un attimo!- ti chiedo o forse ti comando e le stelle sono subito lì, ornamento della notte buia.
Posted in Random, tagged amarezza, aria, figlio, finestra, fotografia, lacrima, madre, mamma, occhi, preavviso, profumo, random, rimpianto, tempo, traguardi, viso on novembre 23| Leave a Comment »
Sei nell’aria che si muove
anche se la finestra è chiusa;
sei nel profumo che mi avvolge
anche se vicino a me non c’è nessuno;
sei nell’amarezza dei traguardi
che tuo figlio raggiungerà
senza averti al suo fianco;
sei nella stretta che mi colpisce al cuore
quando incrocio i tuoi occhi attraverso una fotografia;
sei nel tempo che scorre via senza preavviso;
sei nella lacrima che scende sul mio viso.